Due viaggi, uno sguardo: ispirazioni dal Kenya

Quando la terra rossa e la luce secca ti insegnano a rallentare.

E a guardare meglio.

Ci sono viaggi che pianifichi da tempo, e altri che ti arrivano addosso all’improvviso, come una folata di vento caldo.

Quest’anno, a distanza di pochi mesi l’una dall’altra, sia io (Elisabetta) che Lucia abbiamo vissuto un viaggio in Kenya.
In momenti diversi, con persone diverse, eppure con uno sguardo affine.

Ci siamo ritrovate, al nostro ritorno, a confrontarci su ciò che avevamo visto, sentito, annusato.
E abbiamo scoperto che le emozioni erano le stesse: potenti, contrastanti, silenziose, indimenticabili.

LA BELLEZZA CHE NON CHIEDE ATTENZIONE

Il Kenya non ci ha travolte. Non è stata una bellezza abbagliante, da cartolina.
È stato un vuoto pieno, uno spazio che ti accoglie e ti mette in ascolto. La luce secca, il ritmo lento, i colori senza fretta.
La dignità di sguardi che sanno aspettare. I paesaggi ampi, che ti rimettono al tuo posto, piccoli e presenti.

 

ISPIRAZIONI CHE NON SERVONO A DECORARE

Tornando a casa, non abbiamo cercato di “portare l’Africa nei nostri progetti”.
Non era questo il senso.
Abbiamo piuttosto lasciato che quel paesaggio sedimentasse nei pensieri, nelle mani, nel nostro modo di guardare.
Perché l’ispirazione non è mai imitazione.

È una scintilla interna, una nuova abitudine dello sguardo, un modo più vero di scegliere.

 

IL COLORE MOCHA: TERRA, RADICI, MATERIA VIVA

Fra tutte le immagini che ci siamo portate a casa,
c’è un colore che è diventato una sorta di simbolo silenzioso di questo viaggio: il mocha.

Non è solo una tendenza (anche se, sì, quest’anno è tra le più eleganti e amate del design).
È il colore della terra al tramonto, delle ombre che si allungano, della calma piena. Un tono sofisticato, sensuale, profondo.
Che oggi sentiamo vicino anche nei nostri progetti: nei materiali, nelle palette, nella ricerca di equilibrio tra forza e leggerezza.

 

COSA CI HA LASCIATO IL KENYA

Il Kenya ci ha svuotate – e questo è stato il regalo più grande.
Ci ha ricordato che non serve riempire ogni spazio, ogni minuto, ogni pagina.
Che il silenzio può essere creativo. Che anche nei progetti più complessi,
c’è sempre un punto di partenza che vale più di tutti: il concetto, non il colore.

 

 

Abbiamo camminato su terra rossa, sotto cieli enormi.
Abbiamo rallentato.
Abbiamo ascoltato.

E, forse, siamo tornate più leggere. Ma più piene di senso.

 

LE NOSTRE VOCI DAL KENYA

Lucia “Mi sono ritrovata a osservare senza fotografare. A respirare senza pensare a cosa avrei detto dopo. Il Kenya mi ha costretta a stare. E mi ha fatto bene.”

Elisabetta “Mi sono lasciata svuotare dal silenzio. È raro, nel nostro mondo, concedersi il vuoto. Lì era naturale. E lì ho sentito nascere nuove idee.”

 

E questo sguardo nuovo ce lo stiamo portando anche nei prossimi progetti.

Vuoi seguirci nel viaggio creativo? Vieni su Instagram, dove condivideremo tutte le ispirazioni nate da qui. @elisabettacardani

C’è una meravigliosa follia nell’aria…

C’è una meravigliosa follia nell’aria…

20 marzo 2025

Sono nata il ventuno a primavera

ma non sapevo che nascere folle, aprire le zolle

potesse scatenar tempesta

 

Alda Merini


 

 



 

Come ogni anno, la primavera ritorna e con lei il nostro augurio.

Per noi, che lavoriamo con i fiori e creiamo scenografie per matrimoni ed eventi, questo momento ha un significato profondo. È il risveglio della luce dopo l’ombra, il profumo di un cambiamento nell’aria, la promessa di qualcosa di nuovo che prende vita. È il tempo della rinascita, non solo della natura, ma anche dei pensieri, delle emozioni e dei desideri.

Da sempre la primavera è simbolo di trasformazione. Gli antichi la celebravano come il ritorno di Persefone dall’oltretomba, la terra che rifiorisce dopo il lungo sonno invernale. Anche oggi, senza accorgercene, rispondiamo al suo richiamo: sentiamo il bisogno di riordinare, di rinnovare, di lasciare spazio al nuovo. La luce più intensa, i colori che ritornano, il desiderio di alleggerire la mente e il cuore sono segni di un cambiamento che ci coinvolge tutti.

C’è qualcosa di potente in questa stagione. La luce che si allunga stimola la nostra energia, ci rende più vivi, più creativi. I colori si fanno più audaci, nei fiori e negli abiti, negli allestimenti e nelle case. La primavera è una dichiarazione di libertà: il coraggio di osare, di reinventarsi, di lasciarsi ispirare dalla natura che, senza esitazione, si rinnova ogni anno. È un invito a guardare avanti, a lasciarsi alle spalle il passato e accogliere il futuro con fiducia e leggerezza.

Dal punto di vista astrologico, la primavera segna l’inizio del nuovo anno zodiacale. L’Ariete, primo segno dello zodiaco, porta con sé l’impulso di iniziare, il coraggio di rompere gli schemi, la forza di intraprendere nuove strade. È una stagione che ci chiede di essere audaci, di affermare la nostra identità e di lasciare che la nostra essenza sbocci come i fiori nei campi.

Anche nel nostro lavoro seguiamo questo flusso vitale. Ci lasciamo guidare dai colori dei papaveri e dei tulipani, dalla delicatezza dei fiori di pesco, dalla vivacità degli anemoni e dei narcisi. Creiamo scenografie che sbocciano insieme alla stagione, con composizioni fresche, luminose, imprevedibili. La primavera è un’arte effimera e magnifica, un’esplosione di bellezza che ci insegna a sperimentare senza paura. E tu, con che fiore coloreresti la tua magia?

Che sia allora un’occasione per accogliere il cambiamento con entusiasmo, per abbandonarsi alla leggerezza, per osare con i colori e con i sogni. La primavera è qui, e con lei il futuro, che ci aspetta con un sorriso. Magari tinto di rosa.

Buona Primavera!

Elisabetta & Team

 

 


Siamo Capitale Italiana della Cultura 2023

Bergamo e Brescia Capitale Italiana della cultura 2023.

L’occasione irripetibile per presentare al mondo il nostro territorio e le sue eccellenze!

La nomina di Bergamo e Brescia a capitale italiana della Cultura 2023, vuole essere da una parte, un’opportunità per valorizzare maggiormente il territorio bergamasco, ricco di storia, di arte e di cultura, dall’altra, un’occasione per sensibilizzare il patrimonio infrastrutturale e industriale, ponendo la vostra azienda al centro di questa importante sfida di rilancio economico e sociale.

Gli eventi aziendali sono un momento di scambio, condivisione e confronto. Un appuntamento per presentare un servizio o per festeggiare un traguardo raggiunto, un’occasione per mostrare il volto dell’azienda e per entrare in contatto con il territorio in cui si opera.

La scelta del Castello di Malpaga, storico edificio trecentesco, situato a Cavernago, in provincia di Bergamo, si presenta come luogo ideale per far vivere alla vostra azienda un’esperienza memorabile. La presenza di sale affrescate, i soffitti a cassettoni decorati e i camini funzionanti consentono di creare un’atmosfera magica e suggestiva per i vostri eventi.

A pianta quadrata, con un cortile centrale, protetto da due cerchia di mura, esso è circondato a Sud da un fossato e a Nord da ponti levatoi. Un luogo di particolare fascino grazie alle sue vicende storiche e al suo interesse architettonico. La sua rilevanza è legata soprattutto a una delle figure più importanti del Quattrocento: il condottiero Bartolomeo Colleoni, capitano generale di tutte le milizie della Serenissima Repubblica di Venezia. Dopo averlo acquistato dal Comune di Bergamo, nel 1458 il Colleoni ne fa la sua dimora stabile, conducendo un’attiva vita di corte assieme alla moglie Tisbe Martinengo.

Amante dell’arte francese, egli si dedica all’apparato decorativo del castello, attorniandosi di pittori provenienti dalla Borgogna, legati al gotico internazionale, a cui commissiona diverse opere. Nella parete del cortile di fronte all’ingresso, si può ammirare la Battaglia della Riccardina, rappresentata dal pittore Romanino, in ricordo di una delle più valorose imprese del grande condottiero; nel Salone d’Onore la visita di Re Cristiano I di Danimarca, mentre nel Salone degli Affreschi le glorie militari del casato.

Il vero tesoro del castello, infatti, è rappresentato da queste sale, quasi interamente affrescate e testimonianza viva degli usi e del modus operandi dell’epoca. Lo stesso Bartolomeo Colleoni amava infatti organizzare banchetti e feste a corte.

Sulla scia di questa antica tradizione, Elisabettacardani Srl si propone come agenzia di organizzazione eventi a 360°, in grado di creare un prodotto estremamente personalizzato ed unico, grazie alla presenza di un team bergamasco esperto del settore, capace di ascoltare il cliente e di comprendere le sue reali necessità.

Mettiamo in contatto i clienti con fornitori selezionati, del territorio e di alta professionalità, che consentono la pianificazione di cene, aperitivi, servizi audio/video e attività aggiuntive come intrattenimenti e spettacoli.

Il nostro scopo è la creazione di un format esclusivo che ha l’obiettivo di mettere in luce il carattere, la filosofia, i valori della vostra azienda.

Ciò consentirà di intensificare i vostri rapporti con i diversi stakeholder (interni ed esterni all’azienda); evidenziare i vostri valori creando empatia e coinvolgimento nella mission aziendale; potenziare la consapevolezza del vostro brand e il suo riconoscimento sociale.

Siamo fermamente convinti che, la nostra maturata esperienza decennale, la forte capacità logistica che ci contraddistingue – scelta della location, sopralluoghi, trasferte e allestimenti delle sale – e il nostro spirito creativo e originale, che ci consente di guardare oltre il già sperimentato, siano alla base per la buona riuscita di un qualsiasi evento, piccolo e grande che sia.

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Marry Marry Trends!

Milano, 15 Aprile 2018

Tendenza: parola chiave per Marry Marry Trends!

Marry Marry Trends!, il primo bidal talk show in cui si parla del matrimonio in una visione “unexpected“, ospitati nel teatro Zelig, il tempio della risata milanese.
Verranno presentate nuove idee, nuove tendenze originali e diverse, sotto la direzione artistica della stilista Annagemma Lascari.

Durante l’evento interpreteremo le tendenze 2019 esprimendo idee creative, inusuali, fresche e all’avanguardia per un nuovo pubblico di future coppie che sentono l’esigenza di trovare nuove formule per vivere e soprattutto raccontare il giorno del loro matrimonio.

Una ricerca di forme, colori, fiori, mise en place…
Metteremo letteralmente “sul tavolo” le nostre tendenze legate agli stili, identificati da Annagemma Lascari, di Ralph Lauren, Calvin Klein e Roberta di Camerino.

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Il Made in Italy nel settore nozze: in arrivo la quinta edizione del Wedding Club by Zankyou

“Come ormai sapete, Zankyou – oltre ad essere il portale di riferimento del settore Bridal da 10 anni a questa parte – drooa qualche mese ha portato anche in Italia il suo Wedding Breakfast Club, un evento unico nel panorama nozze, che chiama a raccolte le eccellenze del settore in una location da sogno, per condividere esperienze e punti di vista attorno ad un tema specifico. Così, dopo Madrid, Parigi, Zurigo, Mexico City e Lima (solo per citarne alcuni: ecco tutti gli eventi qui), lo scorso settembre siamo approdati a Milano, e da li è stata una escalation di soddisfazioni tra l’edizione natalizia tenutasi sul Lago di Como, quella pasquale di Bologna dedicata ai matrimoni creativi e il breakfast romano incentrato sul Wedding Tourism in Italia.”

Il prossimo appuntamento? Tenetevi forte, che a questo giro abbiamo proprio voluto esagerare…!

Leggi l’articolo!

Con la Primavera in tasca!

“La Primavera è la stagione che più mi è affine:
il risveglio della natura, le giornate che si allungano e che si intiepidiscono…
il respiro della vita che riparte!
Vi invio il mio augurio pieno di positività per questo nuovo inizio;
che sia d’auspicio per piccole e grandi felicità!”

Elisabetta

IIIpirmavera2017